Deliberazioni (L.R. n.11/2015 art 18)
Giuramento del Sindaco
- Numero delibera di Consiglio:
- 42
- Data seduta:
- mercoledì 14 giugno 2023
Il Sindaco presta giuramento secondo la formula di rito sottoscrivendo il processo verbale che si allega alla presente deliberazione.
Dopo aver prestato giuramento, il Sindaco prende la parola e proclama il suo discorso di ringraziamento che viene di seguito riportato:
“ Sig. Presidente, sigg.ri Assessori, sigg.ri Consiglieri Comunali, autorità, Signore e Signori,
Desidero subito salutare e complimentami con tutti i Consiglieri e in modo particolare con i Consiglieri eletti per la prima vola perché capisco quante emozioni provano stasera. Benvenuti quindi a Martina Muffoletto, Gianluca Inzerra, Giovanni Allegra, Marco Amato, Antonella Parisi, Rosario Pruiti .
Ho appena giurato con la stessa emozione che ha caratterizzato ogni minuto di questi ultimi giorni. Non immaginavo che l’elezione a Sindaco potesse rappresentare un uragano di emozioni donatemi dalle centinaia e centinaia di cittadini che si sono stretti a me e che mi hanno fatto sentire forte il loro affetto e il loro calore.
Specialmente i bambini! Mi commuovono i tantissimi bambini che, incontrandomi, mi salutano calorosamente, abbracciandomi e , spesso, quando sono ingruppi, gridandomi “Sindaco, sei uno di noi”!
Sono certo che queste manifestazioni di affetto rimarranno indelebili nella mia memoria e ringrazio con tutto il cuore i Campofelicesi che hanno consentito ciò dandomi il grande onore di essere eletto Sindaco di questa città! L’esito delle elezioni è chiarissimo …! I cittadini hanno scelto il Cambiamento con un risultato netto e, per certi versi, chirurgico.
E noi tutti, Sindaco, Assessori e Consiglieri dobbiamo essere all’altezza del compito … dobbiamo essere capaci di raccogliere questa richiesta di cambiamento ponendo in essere politiche dove al centro non ci sia il Sindaco o l’Amministrazione di turno, ma il cittadino e la Comunità. Dobbiamo saper essere capaci di praticare veramente ed autenticamente quella bella ed auspicata politica che diventa davvero SERVIZIO ai Cittadini. Per far questo le parole d’ordine sono umiltà e determinazione! Noi sapremo e dovremo essere umili e determinati nelle scelte che in questi 5 anni compiremo.
Ereditiamo un Paese in grandissima difficoltà! Un paese in gravissime condizioni economiche che in campagna elettorale abbiamo saputo spiegare ai Cittadini e che i Cittadini hanno ben compreso. Ma questo non deve essere mai un alibi. Noi tutti, Sindaco, Assessori, Consiglieri di maggioranza e di minoranza abbiamo il dovere di tenere testa ai numerosi problemi e dobbiamo dimostrare coraggio nell’affrontarli e risolverli. Per raggiungere questi obiettivi abbiamo bisogno di tutti! Ognuno di noi può far qualcosa per la nostra Campofelice e deve farlo! La nostra Amministrazione sarà un’amministrazione fortemente INCLUSIVA perché coinvolgeremo tutti, ma proprio tutti… Associazioni, volontariato, giovani, anziani, singoli cittadini ed a tutti chiederemo di aiutarci!. Già tantissimi cittadini hanno risposto al nostro appello e sono al nostro fianco pronti a dare il loro contributo. Constato con vero piacere che non ci sono solo i Cittadini che hanno votato per noi, ma ci sono tanti Cittadini che per noi non hanno votato che hanno compreso la nostra voglia di fare e fare bene.
D’altronde, come ho già dichiarato, io sarò il Sindaco di tutti! Con i consiglieri di opposizione non alzeremo muri come è stato fatto in passato… al contrario, pur nella distinzione di ruoli, li chiameremo a partecipare attivamente nelle scelte strategiche che adotteremo prima ancora che queste vengano adottate perché vogliamo costruire un rapporto di mutuo rispetto e, perché no, di vera e autentica collaborazione… e ci fa davvero piacere che in campagna elettorale già gli attuali Consiglieri di opposizione che saluto con affetto, hanno dichiarato che chiunque avesse vinto le elezioni, ci si sarebbe dovuti sedere attorno ad un tavolo con spirito i collaborazione. Sappiate cari consiglieri di opposizione che quel tavolo è già a disposizione e, per quanto ci riguarda, sarà un tavolo permanente per tutti i prossimi 5 anni nell’interesse supremo della nostra Comunità.
Io non sarò mai l’uomo al comando! Al contrario ho al mio fianco una squadra eccellente, fortemente motivata, altamente competente costituita da Giovani e meno giovani pronti a dare il proprio contributo. Mi riferisco anche a persone esterne alla Giunta ed al Consiglio pronte a lavorare sodo per la collettività … ed altre ne verranno perché chiunque vorrà sbracciarsi è il benvenuto! Ho già interloquito con i dipendenti del nostro Comune chiedendo loro di considerare proiezione diretta del Sindaco non solo gli Assessori, ma anche i consiglieri comunali e queste risorse esterne. Solo un certosino lavoro di squadra potrà risollevare le sorti della nostra Campofelice e farci risalire la china.
Ho già nominato gli assessori nelle persone di Carmelo Di Maggio, Francesco Castagna, Matilde Prinzi, Antonella Di Maggio e Giovanni Allegra. Quest’ultimo lo ringrazio particolarmente perché per accettare il mio forte e deciso desiderio di averlo in giunta, non ha esitato a dimettersi da Consigliere Comunale dimostrandomi un’immensa fiducia che, ovviamente, è reciproca! Per tutto questo lo ringrazio infinitamente.
E’ la Giunta che ho fortemente voluto! E’ una giunta forte, autorevole, competente ed estremamente rappresentativa della nostra Comunità! Anche i cittadini l’hanno accolta con soddisfazione e me lo dimostrano le centinaia di messaggi con i quali si congratulano con me per la scelta effettuata. Provvederò presto a completare la squadra di governo nominando esperti del Sindaco a titolo gratuito il dott. Calcedonio Scacciaferro per le sue indiscusse competenze nella Pubblica Amministrazione e il giovane Totò Abbate perché punto di riferimento dei giovani Campofelicesi.
Ringrazio ancora tutti!
E mi piacerebbe concludere con una frase di Giovanni Falcone “perché una società vada bene , si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell’amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere”.